Tayu Vlietstra
Scansioni Celesti, 2010
Ero presente alla sera in cui è nata l’idea di Madeinfilandia, quasi per scherzo Luca, Loris e altri hanno proposto di creare un evento con tanti artisti alla Filandia.
Ogni lavoro avrebbe dovuto avere un rapporto più o meno diretto con il luogo.
Ho scelto la ghiacciaia come luogo di proiezione. L’idea di far confondere e deformare le immagini con una materia porosa che assorbe il colore e la luminosità, in un luogo storico, mi piaceva.
Con Arianna Pescetti che ha lavorato insieme a me, abbiamo pensato al ghiaccio e all’acqua nelle sue forme possibili. Ho puntato la telecamera al cielo in time laps, scandendo il ritmo delle nuvole, la rarefazione a quote diverse, direzioni diverse, colori diversi in un continuo mutamento.
Agglomerati nuvolosi che all’apparenza sembrano statici, ma in realtà si muovono rapidissimi cambiando la modalità di intervallo nella scansione temporale.
Da piccoli dettagli della natura siamo passati al cielo, alle nuvole, ai tramonti, alle tempeste fino a giungere al cambiamento di stato della materia, nello specifico dell’uovo, simbolo arcano della creazione.
Fare un’opera per un contesto specifico, quello della Filandia immerso nella campagna ha direzionato la nostra scelta verso contesti naturali.
Il ritmo del video è scandito da 5 momenti diversi proprio per rimarcare la nostra volontà di rappresentare il costante mutamento delle situazioni, della materia, del ritmo, della vita.
Le musiche sono state composte ed eseguite da Roberto Fabbriciani che sa sempre entrare in profonda sintonia con le immagini ed il loro significato.
Le immagini si uniscono e si con-fondono in un flusso costante che è quello della vita.