Primoz Bizjak
Filanda, 2012
L’opera che presento è un piccolo lavoro che testimonia la mia presenza alla filanda. Una fotografia, un autoritratto davanti alla finestra che illumina l’interno. Una finestra ben presente nell’arte contemporanea Europea; la figura umana, davanti ad un paesaggio surreale illuminato con la luce notturna che riflette la luna; una cornice che non per caso richiama quella della pittura… Un piccolo esercizio senza troppi pretesti, che permette di essere interpretato da chi lo osserva in una maniera personale.
Comunque, la vera e propria opera era partecipare in un’esperienza di collettività. Conoscere, scambiare, condividere… esperienze sempre più difficili da provare in questa società che ha un continuo bisogno di produrre e consumare.