Pierluigi Pusole
I.S.D., 2013
Dialogo
Parte del dialogo tra il sig.Tyrell della Tyrell corporation e Roy batty (replicante, nexus 6) a cui ho assistito casualmente.
TC:- salve mi sorprende che tu non sia venuto prima.
RB:- non è una cosa facile incontrare il proprio artefice.
TC:- e mm…. e che può fare per voi.
RB:- può l’artefice ritornare su ciò che ha fatto?
TC:- perché ti piacerebbe esser modificato ?
RB:- avevo in mente qualcosa di più radicale.
TC:- quale è , quale sarebbe il tuo problema ?
RB:- la morte .
TC:- la morte! penso che questo sia un po fuori della mia giurisdizione.
RB:- io voglio più vita! padre.
TC:- abbiamo i nostri limiti, produrre un’alterazione nell’evoluzione della struttura di una vita organica è fatale, un codice genetico non può esser corretto una volta stabilito.
RB:- perché no!
TC:- perché entro il secondo giorno di incubazione ogni cellula che sia stata sottoposta a mutazioni irreversibili da luogo a colonie involutive, i topi abbandonano la nave che affonda e poi affonda.
RB:- e attraverso un ricombinazione dell’MMS.
TC:- un tentativo già fatto, l’efilmetano sulconato è un agente
alcanizzante , un potente mutante che crea un virus cosi letale che il soggetto morirebbe prima di lasciare il tavolo.
RB:- allora una proteina repressiva che blocchi le cellule operanti.
TC:- non impedirebbe la riproduzione, ma ciò darebbe luogo ad un errore nelle replicazione di modo che il DNA di nuova
formazione comporterebbe una mutazione, e si avrebbe
di nuovo un virus, ma questo… tutto questo è accademia.